In questo articolo cercheremo di rispondere al quesito che in molti si stanno ponendo circa la possibilità di accedere ad un prestito personale sulla base di un sussidio economico quale il reddito di cittadinanza.
IL REDDITO DI CITTADINANZA
Iniziamo subito con il dire che il reddito di cittadinanza non può costituire di per sé una garanzia per ottenere un finanziamento o un prestito.
Infatti, il reddito di cittadinanza è una prestazione assistenziale, un sostegno al reddito di base, ed è rivolto a quei nuclei familiari che si trovano al di sotto della soglia di povertà, stabilita a 780 euro. L’ammontare del beneficio economico dipende da diverse variabili, tra cui l’età e il numero dei componenti familiari, il valore dell’indicatore ISEE, eventuali ulteriori trattamenti assistenziali. In ogni caso, l’importo massimo che può raggiungere è di 1536 euro.
Ciò significa che può essere ridimensionato, o anche revocato, nel caso in cui la situazione economica del nucleo familiare cambiasse.
REQUISITI PER RICHIEDERE UN PRESTITO CON IL REDDITO DI CITTADINANZA
Ai fini della richiesta di prestito, sono quindi necessarie delle garanzie alternative per chi non possiede un contratto regolare ed è percettore del reddito di cittadinanza. Quali?
- La fideiussione, ovvero la presenza di un garante (ad esempio un parente, un amico ecc.), il quale sarà responsabile della restituzione del debito in caso di inadempienza da parte del titolare;
- Canone di locazione di un immobile di proprietà (box, abitazione ecc.), purché l’importo corrisposto rientri nei parametri imposti dal sussidio;
- Garanzia ipotecaria applicata ad un bene di proprietà (abitazione, terreno ecc.), che potrà essere espropriato dal creditore nell’eventualità di insolvenza del debitore.
Ci sono due ulteriori requisiti necessari per accedere a qualsiasi forma di finanziamento, ovvero:
- Il soggetto ha compiuto la maggiore età;
- Il soggetto ha un’età inferiore all’età massima consentita (75 – 80 anni)
DOCUMENTI NECESSARI PER OTTENERE UN PRESTITO CON REDDITO DI CITTADINANZA
La documentazione necessaria per ottenere un prestito, che si abbia o no un reddito di cittadinanza, si divide in due categorie: documenti fiscali, che identificano il titolare, e documenti reddituali che attestano invece la situazione economica dello stesso. Vediamo più in dettaglio:
- Documentazione fiscale:
- Cittadini italiani: documento d’identità valido (carta d’identità o patente) e codice fiscale;
- Cittadini UE: carta d’identità e certificato di residenza;
- Cittadini extra UE: permesso o carta di soggiorno.
- Documentazione reddituale:
- Lavoratori dipendenti: ultima busta paga (talvolta le ultime due) ed eventualmente il CUD o la CU;
- Pensionati: ultimo cedolino della pensione (in alcuni casi, gli ultimi due);
- Lavoratori autonomi: ultima dichiarazione dei redditi (730 o Modello Unico), modulo F24 e certificato di attribuzione della partita IVA.
Se disponiamo di un soggetto garante, sarà costui a fornire la documentazione reddituale necessaria. Il titolare del reddito di cittadinanza, invece, dovrà presentare la documentazione fiscale e quella relativa al sussidio percepito.
Talvolta l’istituto erogatore del credito potrebbe esigere un’ulteriore documentazione, come ad esempio le copie delle ultime bollette (luce, gas ecc.), per verificare in modo più approfondito la posizione del richiedente.
A CHI RIVOLGERSI?
Devi sapere che non tutte le banche accettano richieste di prestito da parte di titolari del reddito di cittadinanza, per questo è importante accertarsene prima.
In ogni caso, sarà sicuramente più facile ottenere un prestito (o un finanziamento) se questo è di entità limitata.
Vediamo ora quali sono i migliori intermediari finanziari che concedono prestiti con il reddito di cittadinanza:
- Younited credit
Uno dei più noti intermediari che opera completamente online e offre tassi di interesse fra i più convenienti sul mercato: TAEG da 1,99% in su, e, inoltre, per prestiti fino a 15.000 euro si può usufruire di un TAN (Tasso Annuale Nominale) allo 0,99%. Un sistema 100% online, comodo e veloce. Molto apprezzati i pacchetti Prestito Auto, Prestito Ristrutturazioni e Consolidamento Debiti.
- Agos Ducato
Sicuramente tra i più conosciuti e affidabili intermediari finanziari, Agos Ducato offre tassi molto competitivi, molteplici soluzioni per le esigenze di tutti e notevole flessibilità delle clausole (ad esempio, il limite massimo di età consentita per richiedere un finanziamento viene elevato a 89 anni). Particolarmente indicato per chi percepisce il reddito di cittadinanza, non presenta tassi di interesse aggiuntivi per prestiti inferiori ad un certo importo (che varia in base al periodo e all’entità del prestito).
- Facile prestito
Intermediario finanziario che eroga prestiti a tasso agevolato rivolti in particolare a dipendenti pubblici e statali, ma presenta ottime proposte anche per i lavoratori autonomi.
Un’ultima parola sul calcolo della rata di un prestito ottenuto con reddito di cittadinanza. Non c’è alcuna differenza rispetto ad un prestito tradizionale; l’importo da versare mensilmente verrà calcolato in base al tariffario dell’istituto di credito a cui vi affidate, e ai tassi di interesse applicati, TAN (Tasso Annuale Nominale) e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale).
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