La passione per lo sport a volte non basta. Anche se abbiamo le migliori intenzioni, se vogliamo promuovere una nuova disciplina, aprire un circolo sportivo, o avviare l’attività di un campo gara, all’inizio è richiesto un certo investimento. Come possiamo allora trovare investimenti per attività sportive?
Se riusciamo a raggiungere i giusti canali sarà molto più facile coprire gli inevitabili costi di allestimento degli ambienti, acquisto dell’attrezzatura, ma anche spese tecniche per permessi e assicurazioni, promozione e pubblicità e corsi di formazione per gli operatori coinvolti. Scopriamo insieme come muoverci per fare tutto in regola e trovare le giuste agevolazioni per un avvio attività sostenibile.
Attività sportive: finanziamenti e contributi statali ed europei
Abbiamo già visto come trovare finanziamenti per aprire una palestra, quindi vogliamo concentrarci sulle altre tipologie di attività sportive. La buona, anzi ottima notizia è che ci sono finanziamenti dedicati proprio agli impianti sportivi, anche a fondo perduto.
Il problema è solo riuscire a districarsi fra le tante opportunità e affidarsi a un consulente capace, che sappia cogliere al volo le occasioni. I bandi di finanziamento e contributi, infatti, hanno scadenze precise e termini entro cui è necessario presentare un progetto dettagliato e richiedere l’accesso ai fondi. Per chi è già impegnato nella realizzazione della propria attività, non è facile stare al passo con tutti i cavilli burocratici.
Fondi del Governo a sostegno dello sport
Negli ultimi anni il Governo si è impegnato per rilanciare e finanziare l’attività sportiva del nostro paese, non solo per incentivare la costruzione di nuovi impianti sportivi, ma anche per favorire il propagarsi della cultura sportiva, vista soprattutto come mezzo utile a promuovere l’abbattimento delle barriere culturali e l’inclusione sociale.
Ad essere favoriti nei bandi di finanziamenti, dunque, sono in genere i progetti che prevedono la creazione di centri sportivi nelle periferie, nelle aree marginali e svantaggiate.
Per il 2022, fra i vari finanziamenti per impianti sportivi a cui era possibile accedere, possiamo elencare:
- Fondo di emergenza per lo sport: si tratta di un contributo da 3000 a 25.000 euro, rimborsabili entro 6 anni e con prima rata dopo 2 anni. Sono finanziabili i costi di costruzione e adeguamento di impianti sportivi e campi da gioco;
- Sport Bonus: è un altro fondo, erogato dal CONI, che prevede un credito d’imposta fino a 40.000 euro;
- Sport Missione Comune 2022: con oltre 25 milioni di euro stanziati, questo interessante bando riesce a finanziare le spese di costruzione di nuovi impianti sportivi, ma anche di ammodernamento e di acquisto di attrezzatura per strutture già esistenti, anche all’interno di istituti scolastici.
- Contributo a fondo perduto per i gestori di impianti sportivi: è un bonus dedicato alle società sportive e alle associazioni che gestiscono impianti sportivi. Per coprire l’intera richiesta di domande sono stati stanziati 53 milioni di euro.
Come detto, i termini di accesso alle agevolazioni e le modalità di finanziamento cambiano periodicamente. Per questo è molto importante affidarsi a consulenti esperti. Un sito da tenere sotto controllo nel caso si stiano cercando agevolazioni e contributi per il proprio impianto sportivo è: Istituto per il Credito Sportivo. Si tratta di una banca impegnata attivamente nello sviluppo sostenibile delle attività sportive e culturali.
Grazie alle collaborazioni con enti pubblici e aziende private, è una garanzia per chiunque voglia addentrarsi in questo mondo e trovare i giusti finanziamenti per un’attività sportiva.
Fondo di garanzia per l’impiantistica sportiva
Tramite l’Istituto per il Credito Sportivo è possibile accedere al Fondo di Garanzia per l’Impiantistica Sportiva. È cioè possibile ottenere garanzie per richiedere mutui che permettano di finanziare la costruzione o l’adeguamento di strutture sportive, ma anche l’acquisto di attrezzature o macchinari. La garanzia potrà coprire fino a un massimo dell’80% del totale del finanziamento.
Finanziamenti regionali per gli impianti sportivi
Durante i mesi di emergenza per la pandemia da Covid-19, il settore sportivo è stato uno dei più colpiti dall’inevitabile crisi e dall’impossibilità di lavorare. Per ripartire e dare nuova linfa vitale a questo importante comparto, è possibile accedere, come abbiamo visto, a fondi stanziati dalla Comunità Europea e dal Governo. Anche le regioni hanno però potere di promuovere bandi di contributi territoriali specifici, sempre con l’intento di rilanciare e promuovere la pratica di attività sportive.
Si capisce ancora di più perché è fondamentale farsi guidare da professionisti nella scelta dei giusti finanziamenti e per assicurarsi di poter rispondere positivamente a tutti i requisiti richiesti. Si dovrà inoltre prestare attenzione alle spese finanziabili, che possono essere diverse per ogni bando e alle tempistiche di presentazione del progetto e di realizzazione dei lavori.
Lascia un commento